Il tuo processo è durato troppo? La legge “Pinto” riconosce un indennizzo in considerazione dell’eccessiva durata del giudizio. È ben nota a tutti infatti la lentezza della giustizia italiana, ed è per questo che con la L. 89/2001 è stata introdotta la possibilità di ottenere un risarcimento nel caso in cui il processo abbia una durata “irragionevole”.
Il giudice quindi potrà liquidare al ricorrente un indennizzo che va da € 400 ad € 800 per ogni anno eccedente la ragionevole durata del giudizio (ad esempio nel caso in cui il giudizio duri più di tre anni in primo grado).
Tale rimedio è applicabile a tutti i giudizi civili, penali ed amministrativi, ed è proponibile sia mentre il giudizio è pendente che, al più tardi, entro sei mesi dal passaggio in giudicato dei provvedimenti che lo definisce.
